La '''contemplazione''' è il dono di vedere Dio o di scorgere e tenere lo sguardo sul suo mistero. È uno dei momenti della lectio divina, ed è una delle caratteristiche della vita mistica. Indica conoscenza accompagnata da gioia; l'oggetto della conoscenza è di solito tale da sollecitare l'ammirazione e conquistare l'anima. Poiché la contemplazione è un'operazione delle potenze conoscitive, risulta essere una realtà puramente naturale e acquisita nell'ordine naturale.

La parola proviene dal latino contemplare, composto da cum, "con" e templum, "spazio celeste".

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1 Nella Bibbia

Il monaco innamorato di Dio riconosce ovunque la sua presenza. Gli occhi del cuore sono illuminati e lo rendono capace di conoscere Dio pienamente (Ef 1,18).

Nel Cristianesimo occidentale la contemplazione è associata al misticismo, ed è legata alle opere di Santa Teresa di Gesù e San Giovanni della Croce.